La Tomografia Computerizzata con raggi X, più comunemente nota con gli acronimi TAC e CT (Computed Tomography), è una potente tecnica di indagine non distruttiva, capace di visualizzare in maniera
tridimensionale la struttura interna degli oggetti analizzati. Nata nei primi anni Settanta per applicazioni in
campo medico, la TAC si è poi guadagnata un ruolo di crescente importanza anche in altri ambiti, fra cui
quello dei Beni Culturali. Negli ultimi anni, infatti, la tomografia, è entrata a far parte di quel ventaglio di
indagini scientifiche che sempre più frequentemente vengono applicate su opere d’arte e reperti antichi a
scopo di studio e/o per la diagnostica preliminare a un intervento di restauro. In questo contesto la TAC
assume un ruolo di particolare rilievo, essendo in grado di fornire informazioni sulla tecnica di costruzione,
gli elementi costitutivi, la struttura e lo stato di conservazione di un manufatto. Il nostro gruppo di ricerca si occupa ormai da diversi anni dello sviluppo di sistemi tomografici, che, se necessario, possono venire utilizzati anche in situ, al fine di garantire la sicurezza delle opere e limitarne gli spostamenti. Nel seminario verranno presentati i risultati di alcune indagini realizzate dal nostro gruppo, in collaborazione con importanti Musei e Centri di restauro. In particolare, saranno trattati casi di studio in grado di evidenziare la versatilità e le potenzialità della tomografia come strumento conoscitivo nel campo del Patrimonio artistico e culturale.